Il mio primo approccio
Il mio primo approccio al lavoro strutturale del Rolfing® è stato nel 2004, quando all'età di 34 anni soffrivo di un forte mal di schiena. La diagnosi era lombosciatalgia, un inizio di un'ernia discale, spondilolistesi, insomma le lastre non promettevano bene. Non riuscivo a stare fermo in piedi più di qualche minuto. Ho provato farmaci, massaggi, tens, tecar, che mi davano qualche sollievo di breve durata, ma i dolori tornavano sempre. Ma com'era possibile: ero giovane e sportivo! Ero proprio disperato.
Poi qualcuno mi ha detto: prova il Rolfing! Ho guardato il sito della Associazione Italiana, e mi è sembrato si trattasse di una specie di massaggio profondo 'intelligente' che agisce sulla struttura e sull'allineamento del corpo. Ho cosi deciso di provarlo anche se sembrava un po' costoso per me, ed ho iniziato senza impegnarmi a fare un percorso, ma mi sono trovato subito benissimo. Dopo qualche seduta non mi ricordavo più di essere venuto per risolvere il mio mal di schiena, e i miglioramenti si accumulavano in tutto il corpo e nel mio essere.
Avevo già il diploma di massaggiatore sportivo, ma ho trovato questo lavoro così più interessante, affascinante, anche come profondità delle sensazioni e nel suo aspetto trasformativo, cioè:
il lavoro che ricevevo sul corpo cambiava come stavo eretto in piedi,
cambiava le mie possibilità di movimento in generale come mi sentivo e percepivo il mio corpo.
Per anni sono rimasto in ottima forma, senza più pensare al Rolfing® o al mal di schiena, finché non l'ho consigliato ad un'altra persona ed al tempo stesso ho deciso di rifare anch'io qualche seduta, questa volta in un'altra città. Mi sono di nuovo innamorato dell'approccio e del tipo di contatto e ho deciso di iscrivermi alla formazione modulare di 2 anni e mezzo, poi alla formazione di circa una trentina di giorni sul Rolf Movement™, che si occupa degli aspetti funzionali e del movimento del corpo umano, infine a molti altri corsi ancora nell'ambito della nostra formazione continua inclusa la formazione Avanzata di Rolfing®. Ho approfondito la osteopatia di Jean-Pierre Barral con corsi sulla manipolazione viscerale, sulla manipolazione di nervi periferici, e sul trattamento di traumi da impatto e colpi di frusta. Ho fatto un corso da una Rolfer™ specializzata nel lavoro sulle cicatrici (Scar Work secondo Sharon Wheeler), un corso su fascia ed emozioni, e ho fatto una piccola formazione per diventare istruttore di Fascial Fitness.
Inoltre ho avuto il privilegio di studiare direttamente con Hugh Milne e concludere un percorso formativo craniosacrale, che approfondisce l'aspetto dell'ascolto e dell'attenzione per la persona intera, e mi aiuta a integrare il lavoro strutturale con un livello di tocco più sottile. Inoltre mi dà la possibilità di lavorare con il cliente in una seduta interamente craniosacrale quando il suo bisogno si situa principalmente a quel livello.
Questi percorsi non solo mi hanno dato gli strumenti per aiutare gli altri, ma sono entrati dentro, mi hanno dato un grande aiuto nella crescita personale.
Nella mia vita lavorativa precedente mi sono sempre lasciato guidare dai miei interessi e ho potuto fare cose interessanti nel campo dell'educazione, della ricerca e della consulenza, cercando di rendermi utile. Ma ora sono più che mai in grado di dare un contributo significativo aiutando direttamente le persone a ritrovare un loro equilibrio, la gioia di sentirsi interi, liberi e leggeri.
E' il lavoro più bello che non annoia mai e mi fa entrare contemporaneamente nella complessità della vita umana e nella sua semplicità.
Ora lavoro con persone da 7 a 97 anni a Genova, Varazze e Aosta, in sedute individuali e corsi di gruppo (movimento per la salute). Pratico ancora karate, amo le camminate in natura e prendo cura della mia parte spirituale con la preghiera e la meditazione.
Il percorso che ho fatto e sto facendo nel Rolfing® mi regala anche - oltre a permettermi di aiutare le persone - la capacità di recuperare più velocemente da infortuni e di prevenirli, mi da un'esperienza più ricca nel karate, mi aiuta ad essere più equilibrato nella vita in relazione con le persone e i problemi, mi fa sentire più giovane...
Ho e ho avuto tanti ruoli e hobby nella vita, che mi hanno portato dove sono ora: neonato, bambino, figlio, fratello, nipote, amico, nemico, adolescente, membro del consiglio direttivo, atleta leggera, camminatore, karateka, senpai, frequentatore palestra, camminatore, esploratore, capo, assistente, turista, marito, padre, ricercatore, scienziato, consulente, insegnante, musicista, laureato, credente, mangione, salutista, giocatore, straniero, casalingo, ospite, coltivatore, studioso, fai da te, motociclista, youtuber, collega, paziente, cliente, operatore olistico.
L'esperienza non può essere sostituita con un diploma; l'ascolto, qualità fondamentale nel mio lavoro, non è possibile senza esperienza. E' una capacità di sentire se stessi e stare con l'altro. Ed in questo rapporto nasce il lavoro veramente valido in cui cresco ancora ogni giorno.
Sono operatore incluso nel registro dei Rolfer Italiani ed Europei - www.rolfing.it/rolfer, http://www.rolfing.org/find-rolfer
Sono operatore incluso nel registro di operatori certificati craniosacrale del Milne Institute - www.milneinstitute.com/de/practitioners/