Mal di schiena e la pandemia della vita sedentaria

Una volta pensavamo che fare un lavoro pesante come muratore era una garanzia per problemi alla schiena. Ora sappiamo che sopratutto il lavoro 'tranquillo' in ufficio porta ad una specie di pandemia di patologie varie come problemi lombari, dolori alle spalle, il tunnel carpale, dolori alla cervicale e mal di testa.

 

Tutte le persone che conducono una vita sedentaria prima o poi riscontrano dolori o peggio. Non solo perché ci muoviamo troppo poco e ci appesantiamo. Anche perché il corpo comincia a funzionare con schemi diversi, meno naturali.

 

Problemi della vita sedentaria

Un problema causato dalla vita sedentaria è l'accorciamento cronico dei tessuti tra le gambe e il tronco. Quando ci alziamo dobbiamo far fronte ad una tensione strutturale nella parte anteriore del corpo che tende a tirare alla schiena, mettendola in difficoltà.

Se stiamo afflosciati sulla sedia, la colonna perde la sua capacità di allungarsi in modo naturale verso l'alto e verso il basso. Il respiro riesce a massaggiare e mobilizzare ben poco della nostra colonna vertebrale. La mancanza di questa micro-mobilità si aggiunge alla mancanza del movimento attivo. Inoltre perdiamo l'utilizzo del nostro 'corsetto naturale' che stabilizza la colonna.

Se invece stiamo seduti troppo dritti e tesi generiamo delle tensioni che non sono sostenibili e che impediscono altrettanto la micro-mobilità che sostiene il ricambio di liquidi nei tessuti.

Aggiungiamo anche la spessa errata posizione delle spalle e della testa: loro possono aumentare il carico sulla schiena ed essere co-responsabili per il mal di schiena.

 

Come ri-allinearci oltre la ergonomia ed esercizi posturali

Oltre ad alzarci regolarmente dobbiamo imparare come stare seduti in modo allineato. Solo se siamo ben allineati riusciamo a scaricare bene il nostro peso a terra e possiamo lavorare senza sforzo mantenendo la massima mobilità e libertà. Lavorare solo su fattori ergonomici come l'altezza della sedia, scrivania, schermo, la tipologia della sedia, non basta. Esercizi di mobilizzazione ed allungamento sono utili ma non sono sufficienti per farci superare schemi posturali errati. Dobbiamo imparare come possiamo sentire se stiamo lavorando senza tensioni e come possiamo cambiare i nostri comportamenti.

 

In un percorso di Rolfing®, la combinazione tra il lavoro manuale sulla fascia e il lavoro educativo in movimento aiuta il corpo a ritrovare i suoi spazi naturali e a stare in modo allineato da solo senza sforzo. Il cliente impara a sentire se stesso e riesce a ritrovare il suo equilibrio facilmente, ingredienti che cambiano la vita, anche quella seduta.