Ogni mal di schiena va valutata da vari punti di vista. Uno di questi riguarda l'aspetto viscerale.
Ovviamente gli organi possono essere affette da patologie e causare un dolore riferito. Nel caso del rene spesso nella zona lombare, attorno alla 12ª costola e all'interno del ginocchio. Sulle patologie bisogna sempre consultare il medico.
Le viscere che tirano alla schiena
Se non c'è una patologia, può essere utile guardare l'aspetto strutturale/meccanico/spaziale. Perché le viscere si trovano dalla parte anteriore della spina dorsale, quindi se c'è una 'fissazione' o restrizione del movimento degli organi, questi 'tirano' alla schiena. E questi due fenomeni possono essere anche correlati.
Spazio, mobilità e sostegno per il rene
Nel caso del rene, è ben possibile che dopo un colpo di frusta, dopo un parto, dopo una caduta sul coccige, dopo dimagrimenti troppo rapidi un rene scivoli verso il basso e tiene in ostaggio tutto un lato del corpo. Dopo qualche tempo, sorgono sintomi in altre parti del corpo, quindi non solo nella zona lombare ma anche per esempio nel collo. Oppure portare a stanchezza in generale. Il rene stesso può congestionarsi e quindi la storia 'meccanica' si può trasformare in una patologia. Un trattamento manuale può aiutare a ridare spazio, mobilità e sostegno al rene.
Le emozioni legate al rene
Anche fattori emozionali possono influire sui reni. Eventi emotivi possono avere ripercussioni sui reni, che sono l'organo della forza, di energia profonda, anche di energia sessuale. La paura esistenziale, e la paura reattiva, la paura dell'abbandono, la insicurezza, il pessimismo, la rabbia profonda sono emozioni legati ai reni. Un lavoro manuale può essere di aiuto quando si affrontano gli aspetti psicologici lavorando su se stessi.
Tutti questi aspetti: patologici, meccanici ed emozionali si influiscono a vicenda. I reni vanno sempre considerati quando si parla di mal di schiena.